Cristiano Ronaldo crea sempre polemiche, la Premier non è tenera con CR7 e lo dimostra con i fatti. Il campione portoghese sta diventando sempre più un problema per il Manchester United, un caso sta tornando in tutto il suo fragore.
CR7, la Premier non perdona
Non è questo il miglior momento della carriera per l’asso lusitano. Cristiano Ronaldo voleva un finale diverso, ma ora CR7 è nel mirino della Premier League. Il campionato inglese non perdona, il torneo più ricco del momento non fa distinzioni.
Né per i “poveri” calciatori, né per le grandi stelle che incappano spesso e volentieri nella mannaia della federazione. In particolar modo, il Manchester teme davvero per le sorti del suo asso, che lentamente sta anche ritrovando la forma e la voglia di giocare con lo United.
Cosa rischia Ronaldo in Inghilterra
Le vecchie vicende non vengono dimenticate, il calcio del Regno ha dei canoni ben diversi da quelli italiani. Come riporta il Mirror, a distanza di cinque mesi un episodio sta tornando pesantemente a galla. Cristiano Ronaldo rischia la punizione dalla Premier, la FA sta squalificando CR7.
I fatti risalgono alla passata stagione, nella gara contro l’Everton il portoghese aveva colpito sulla mano un ragazzino autistico che lo stava riprendendo con il cellulare. Un gesto che ha fatto clamore ed è stato classificato dal calcio inglese come un comportamento inappropriato, meritevole di squalifica.
Punizione esemplare per il portoghese
A distanza di tempo ci sarà la decisione finale su questa vicenda, davvero incresciosa e che diventa una macchia pesante per il portoghese. Campione in campo, meno fuori e anche in Italia non fu particolarmente nell’aiutare chi stava peggio.
In Inghilterra sono pronti ora alla punizione da infliggere. CR7 rischia la squalifica di un paio di giornate, Ronaldo potrebbe saltare un mese in Premier. Ciò metterebbe il Manchester United in crisi. La stagione è frammentaria, il club di Ten Hag è indietro e perdere Ronaldo per un paio di giornate, con la pausa mondiale che lentamente arriva, di certo non produrrà dei benefici.