Arrigo Sacchi non le manda a dire a Roberto Mancini, la Nazionale italiana è ancora un tema caldo. Da ex ct a quello attuale, la visione dell’ex selezionatore azzurro è netta ed abbastanza mirata verso una compagine che ha deluso le aspettative.
Bordate di Sacchi sulla Nazionale
Le frecciate di un commissario tecnico sono sempre speciali. In particolar modo quando c’è da guardare il futuro della squadra azzurra, una compagine che sembra aver perso molte sicurezze ed orizzonti. Arrigo Sacchi è tornato alla carica sulla Nazionale di Roberto Mancini, non salva praticamente nessuno.
Non è la prima volta che va ad analizzare i mali del calcio italiano, in questo caso il mister di Fusignano ha elencato ciò che proprio non va in questa nostra selezione. Una squadra che, dopo aver vinto Euro 2020, è riuscita nella non tanto gloriosa impresa di farsi eliminare nei fatti da Svizzera e Macedonia del Nord per il mondiale.
Mancini nel mirino, i motivi
L’intervista rilasciata al Messaggero è già un pesante atto di accusa. Gli azzurri hanno perso appeal, le riforme del calcio latitano e c’è bisogno di usare un pugno duro. Sacchi ha parlato della Nazionale di Mancini con toni di sfida: «I tifosi vedono una squadra di presuntuosi, siamo riusciti persino a non qualificarci per il Qatar. E non abbiamo nemmeno giovani per il futuro»
Tre indizi per una prova, all’ex commissario tecnico proprio non piace il presente. Soprattutto sul versante dei giovani, c’è davvero da preoccuparsi.
Sacchi vuole una nuova Italia
La Nazionale dovrebbe essere l’orgoglio degli italiani, ma molti la stanno abbandonando. I calciatori nostrani mancano in Serie A, la federazione latita in un piano di rilancio. Sacchi aspetta un colpo d’orgoglio da Mancini e dalla Nazionale, ben sapendo come sarà difficile senza adeguati mezzi.
Di contro, i tifosi sui social stanno già commentando e non tutti sono dalla parte di Sacchi. È pur vero che racconta qualche verità innegabile, ma in molti ancora ricordano i risultati dell’ex Milan a Usa ’94. Quando fu portato letteralmente da Roberto Baggio in finale, facendo discutere tutto il mondo per le sue scelte.