La Juventus non trova la vittoria dal 31 agosto 2022 contro lo Spezia: ora la dirigenza bianconera sta cercando un sostituto di Massimiliano Allegri.
Sconfitta, quella per 1-0 all’U-Power Stadium, che pesa – e peserà – come un macigno sul cammino della Juventus in questa stagione di Serie A. Per il momento Massimiliano Allegri resta alla guida dei bianconeri: la dirigenza ha deciso di confermarlo sulla panchina a “tempo determinato”.
L’allenatore livornese ha di tempo fino a dopo la sosta con le nazionali: dovesse, malauguratamente, esserci una mancata svolta al rientro in campo, la guida della squadra verrebbe affidata a qualcun altro: si ipotizza che, in un primo momento, le redini della panchina potrebbero restare in Serie A.
Juventus: Inzaghi piace alla dirigenza
Un papabile nome della Juventus, come sostituto di Allegri, è quello di Simone Inzaghi, oramai in crisi con l’Inter e la dirigenza nerazzurra. L’ex tecnico della Lazio rappresenterebbe quindi una soluzione ideale, sia per motivi tattici e sia perché l’allenatore è sempre piaciuto alla dirigenza bianconera che già l’anno scorso avrebbe voluto portarlo a Torino.
Inzaghi, come Allegri, è un grande estimatore del 3-5-2 e, dato l’organico juventino, sarebbe lui il più idoneo. Dopo il crollo dell’Inter contro l’Udinese, il tecnico sembra essere stato messo alla gogna mediatica. I tifosi non lo vogliono più, e anche Marotta tentenna. Allora la Juventus potrebbe pensare di reinvestire proprio su di lui: la scelta dell’allenatore piacentino non risulterebbe un grosso azzardo per i bianconeri che sarebbero pronti ad accoglierlo. Tuttavia Agnelli e Nedved potrebbero avere in mente qualcun altro.
Ranieri: la Juve punta un allenatore ad interim
la Juventus come sostituto di Allegri in caso in caso di esonero potrebbe buttarsi su Claudio Ranieri. A differenza di Inzaghi si tratterebbe di un allenatore ad interim. Insomma, un sostituto fino a giugno per poi cercare qualcuno che inserisca la Juve in un percorso internazionale. C’è da dire però che il tecnico ha sempre portato a termine sfide molto difficili: eterna resta l’impresa con i Leicester. I bianconeri riabbraccerebbero Ranieri dopo ben 13 anni: indimenticabili le due stagioni post-calciopoli in cui la Juve riuscì a piazzarsi al terzo ed al secondo posto. Però, la terza ipotesi per il post Allegri viene dalla Bundesliga.
Juventus: occhi puntati su Nagelsmann
Non è soltanto il nome di Ranieri ad essere finito sul taccuino dirigenziale della Juventus ma anche Nagelsmann. Le qualità del tecnico tedeschi sono intoccabili, e non di certo una sorpresa, ma quest’anno il Bayern Monaco fatica a decollare. La perdita di un bomber come Lewandowski pesa molto sul comparto avanzato del club bavarese. La scelta di schierare un attacco leggero non sta certamente avvantaggiando la squadra che, nonostante i 13 gol fatti, resta ferma al quinto posto in un campionato dominato dall’Union Berlino.
Ora è tutto nelle mani della società che potrebbe scegliere di optare per Tuchel esonerando, così, Nagelsmann. A quel punto, la Juventus potrebbe inserirsi ed optare proprio per l’ex allenatore del Lipsia che prenderebbe il posto di Max Allegri.