Fanno riflettere le parole di Max Allegri che esce allo scoperto sulla Juve e lancia anche una polemica abbastanza particolare. Il tecnico, in conferenza pre match contro il Benfica, se l’è presa contro una componente del pianeta bianconero.
Juventus, il tecnico ribalta tutto
Il pari contro la Salernitana e le numerose polemiche contro il Var sono state analizzate al millimetro, mentre si pensa paradossalmente al presente e al prossimo futuro. Per quanto riguarda la Juventus, l’unico pensiero dovrebbe essere al Benfica, una gara già decisiva per il passaggio del turno.
Ai gironi serve sterzare, Max Allegri e la Juve non sono mai usciti al primo giro insieme. Ci potrebbe essere una prima volta, anche perché il tecnico è stato particolarmente duro nella conferenza stampa trasmessa anche da J Channel. Dando una colpa ben specifica.
Allegri, parole dure in conferenza
Il tecnico è spesso da analizzare nel corso delle sue conferenze, proprio perché riserva sempre qualcosa in merito a polemiche e discussioni. Anche in questo caso, è stato al vertice dell’agone nel parlare di un aspetto fondamentale, riguardante la fiducia.
Max Allegri ha dichiarato come l’ambiente della Juve dovrebbe unirsi intorno a lui, e non avere pregiudizi sul gioco della squadra. Un messaggio diretto alla società implicitamente, ma anche per mettere le mani avanti in questo particolare momento della stagione.
Juve, i tifosi ora insorgono
I tifosi bianconeri, che trattengono più malumori da diverso tempo, hanno colto subito la palla al balzo per analizzare quanto detto dal mister. Non sono di certo parole che portano entusiasmo, anzi spesso è proprio il mister che segnala il nervosismo intorno.
I sostenitori della Juve hanno analizzato le parole di Max Allegri e non sono felici, il problema per loro non sono le critiche che vengono rivolte a tecnico e giocatori. Soprattutto quando i risultati continuano a scarseggiare con un inizio di stagione non troppo entusiasmante. Due vittorie e quattro pareggi in campionato, la sconfitta contro il Paris Saint Germain e un gioco che non decolla: di chi sono le colpe principali?