C’è ansia nel Napoli per le condizioni di Victor Osimhen, uscito dopo quaranta minuti nella sfida contro il Liverpool. Il centravanti campano ha lasciato i suoi nel dominio assoluto della prima frazione di gioco contro gli inglesi, le sue condizioni preoccupano.
Napoli, Osimhen va ko
La serata magica dei partenopei potrebbe avere un problema in più da analizzare alla fine del match, nonché sicuramente domattina. Osimhen è uscito anzitempo nel match tra Napoli e Liverpool, il calciatore nigeriano non ha completato il primo tempo.
Sicuramente un problema in più per Luciano Spalletti, che vede nel bomber nigeriano il terminale offensivo di primo livello. La serata contro il Liverpool rischia ora di portarsi uno strascico nelle prossime ore, la speranza dei tifosi è che non sia accaduto nulla di grave.
Ecco cosa è successo
Il bomber nigeriano era l’uomo più atteso, il suo recupero è arrivato last minute consentendo così ai campani di schierarlo nell’undici titolare. Che la gara non era iniziata forse per il piglio giusto, i tifosi se ne sono accorti dopo venti minuti: Osimhen ha fallito il rigore dopo venti minuti, consentendo al Liverpool di poter respirare dall’assalto del Napoli.
Poi, ecco il ko: problemi muscolari per Osimhen e Napoli in ansia, mentre il Liverpool ha incassato poco dopo il terzo gol. A realizzarlo proprio il neo entrato Simeone, che dopo due minuti praticamente ha segnato festeggiando un grande esordio europeo.
I tempi di recupero per lui
Il problema è di natura muscolare, Osimhen ha stretto i denti per Napoli-Liverpool ma sarà probabilmente assente contro lo Spezia. Sicuramente, sarà questa la prima decisione dello staff tecnico e medico, al di là di ogni possibile esito delle analisi che verranno effettuate domattina.
Non mancheranno le alternative per Spalletti, come già dimostrato stasera. I tre gol – al momento – realizzati contro una delle squadre più forti al mondo confermano come ci sia un grande potenziale offensivo e una ottima coralità di gioco. Osimhen potrà riposarsi con buona calma, magari rientrando per il big match del 18 settembre a San Siro contro il Milan.
