La Juve di Allegri è sempre più rimaneggiata contro il Psg in Champions, un altro big rischia di essere assente dopo Di Maria. Il quadro della situazione non è dei più rosei in casa bianconera, con una squadra che rischia di essere decimata proprio in vista dell’appuntamento più importante.
Juventus, nuovo problema per Allegri
La squadra bianconera è partita in vista di Parigi, alla ricerca di un punto o di una prestazione di un altro livello. Già quanto detto dal tecnico nella conferenza posta Fiorentina non ha entusiasmato i tifosi, si aspettano ora colpi d’ala da parte dei calciatori.
Questi ultimi rischiano di arrivare contati. Dopo Di Maria (nemmeno partito con la squadra), la Juve ha il rischio di perdere un altro big contro il Psg, Allegri fa gli scongiuri. Al momento è stato portato in viaggio, rientra nell’elenco dei convocati ma resta il grande dubbio sulle sue reali condizioni fisiche.
Ecco il big a rischio Psg
Situazione bianconera da tenere sott’occhio, secondo Tuttosport c’è un altro titolarissimo che non sta bene. Sta provando a stringere i denti e ad essere della sfida di Champions, ma sarà davvero difficile averlo in condizione al 100%, quindi il rischio è che veda il tutto dalla panchina, e quasi in senso figurativo.
La Juve teme per Danilo, Allegri rischia di non averlo contro il Psg all’esordio in Champions. Il brasiliano è apparso molto stanco dopo la gara contro la Fiorentina, non è andato ko ma la fatica comincia a farsi sentire notevolmente per uno degli stakanovisti del gruppo.
Juve, Danilo tenta il recupero in Champions
La difesa quindi regala patemi al tecnico bianconero. Se nel caso di Bonucci ci sono ottime chance di vederlo titolare in campo, non si può dire lo stesso del collega brasiliano. Danilo è a rischio Champions, contro il Psg Allegri potrebbe non schierarlo con la Juve.
Si valuteranno domani mattina le condizioni del difensore, se sia stato solo un semplice affaticamento e se ci sia bisogno di un riposo maggiormente prolungato. Considerando come il calendario sia fatto, la decisione tocca in parte al calciatore e in parte alla società se correre il rischio contro un trio – come quello parigino – che di certo non lo farà riposare in campo.
