Il Torino e Josip Brekalo, un rapporto particolare che ha interessato il calciomercato e il ds Davide Vagnati. È stata un’estate molto avvincente quella dei granata, tra liti con gli allenatori, colpi ceduti e calciatori prima cercati e poi non voluti. Con un retroscena che fa riflettere gli sportivi.
Torino-Brekalo, cos’è accaduto
Un’estate di colpi di scena, colpi di mercato ma anche di nervi tesi. Anzi, tesissimi per guardare a quanto accaduto in casa granata. La lite furibonda tra Vagnati e Juric è stato l’apice del nervosismo, ma non sono mancati anche altri episodi importanti nel corso di questi giorni.
C’è un retroscena che fa discutere i tifosi su uno dei calciatori più considerati della scorsa stagione. C’era l’opportunità di riprendere Brekalo al Torino, ma Vagnati gli ha chiuso le porte del calciomercato. E lo ha fatto anche con parole che fanno decisamente discutere tutto l’ambiente.
Le parole di Vagnati sul caso
La rivelazione fatta a Tuttosport, testimonia come l’ambiente granata non sia stato proprio tranquillissimo nelle scorse settimane. Brekalo poteva essere riscattato già a fine stagione dal Torino, il centrocampista non ha voluto sentire ragioni nel calciomercato e voleva una big.
Il direttore sportivo se l’è legata al dito, e ha avuto modo di “vendicarsi”, ovviamente sportivamente parlando. Vagnati ha così parlato del caso Brekalo-Torino: «Nel calciomercato prendo calciatori che vogliono venire e stare in granata. Lui ha fatto di tutto per tornare, ma non era giusto prenderlo».
Calciomercato, mancato il Brekalo bis
Il direttore sportivo ha chiuso le porte, il trequartista è un ruolo che rimane scoperto, qualche voce porta ora a cercare chi come Taarabt e Ilicic risulta nella lista degli svincolati. Tutti tranne Brekalo per Vagnati, il Torino nel calciomercato farà altre scelte.
Il direttore sportivo ha motivato tutto ciò: «A giugno volevo investire sul croato, ma la pensava in maniera diversa. Continuiamo con il nostro progetto, partito grazie a un grande allenatore e andiamo avanti su questa linea. Su dieci giocatori arrivati, tre sono in prestito con diritto di riscatto: la musica è cambiata».
