Augusto Ciardi, giornalista che segue da molto vicino le vicende della società giallorossa, ai nostri microfoni sulla partita tra Juventus e Roma. Ecco le sue parole e soprattutto chi potrà essere decisivo in questo big match della terza giornata di campionato.
Juventus-Roma, Ciardi in esclusiva ai nostri microfoni
A poche ore da Juventus-Roma la nostra redazione ha contattato Augusto Ciardi, giornalista che segue da molto vicino i giallorossi, per fare un punto della situazione e capire come gli uomini di Mourinho arrivano a questa sfida.
“Stasera non è la partita della vita e neanche fondamentale – ha detto – anche perché chi vince non si laurea campione e chi perde non caccia l’allenatore. Siamo alla terza giornata di una stagione folle considerando che entrambe le squadre giocheranno diciannove partite in due mesi e mezzo. Sicuramente la Roma è più squadra in questo momento dei bianconeri, ma quella vista a Genova non può assolutamente essere la vita vera“.
Juventus-Roma, Ciardi: “Le assenze dei bianconeri pesano di più”
Augusto Ciardi si è soffermato anche sulle assenze di Juventus e Roma in questo match: “Al momento credo che le assenze dei bianconeri pesano molto di più rispetto a quelli di Mourinho e proprio per questo motivo nelle parole di Allegri in conferenza stampa c’è la filosofia della sua squadra: ‘Mi basta che Vlahovic tocchi un pallone, quello decisivo“.
“E’ proprio lui – ha aggiunto il giornalista romano – una delle poche armi a disposizione di Allegri almeno fino a quando Di Maria e Pogba saranno out”.
Ciardi: “Juventus-Roma? Ecco gli uomini decisivi”
Ciardi si è soffermato anche su chi potrà essere decisivo in Roma-Juventus: “Per i giallorossi prendo Smalling e Pellegrini. Il difensore inglese nell’uno contro uno con gli attaccanti di livello, da Lukaku in giù, è stato quasi sempre di impeccabile ed oggi dovrà affrontare Vlahovic. Il capitano perché è quello che fra Juventus e Roma ha i colpi di qualità considerando sia la trequarti che la mediana“. Ora la palla passa al campo…