Gian Piero Gasperini regala spunti interessanti sul caso Malinovskyi, in partenza dall’Atalanta. Quella dell’ucraino ormai è una partenza ufficializzata dal tecnico, che non ha mancato di fare un resoconto anche molto dettagliato su ciò che cerca.
Atalanta, Gasperini show in conferenza
Non si placano le polemiche a Bergamo, il caso del giorno continua ad amplificarsi. Proprio perché da tutte le parti non sembrano esserci delle tregue, anche leggendo bene tra le linee. Così dopo i messaggi su Instagram della signora Malinovskyi, le parole della piazza, ecco ora il tecnico dei bergamaschi dire ancora la propria nella conferenza pre match.
L’Atalanta di Gasperini si separerà da Ruslan Malinovskyi, ma il tecnico ha precisato cosa ci sarà un futuro. Non mancando di levare una critica a quello che si può definire ormai un ex giocatore orobico.
Ecco cosa ha detto su Malinovskyi
La conferenza, ripresa anche da CorSport, mette in evidenza le parole del mister. Che ha parlato bene prima dell’ucraino, definendolo un calciatore bravo nell’adattarsi al contesto, anche dal punto di vista tattico.
Poi, Gasperini ha parlato di Malinovskyi e dell’addio all’Atalanta: «La squadra cerca gente che sappia fare più di sei gol l’anno». Una critica bella e buona, quindi, per un calciatore che non è mai decollato totalmente. Il mister quindi ha giustificato la partenza del trequartista, specificando come nel ruolo serva gente che possa segnare dai dieci gol a salire.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> La Juve perde un altro big sul mercato
Il tecnico vuole ora risposte dal mercato
Gasperini è apparso molto sereno, ma aveva qualcosa da dire su Malinovskyi in maniera definitiva e sull’Atalanta. Il tecnico si aspetta ora qualche altro colpo di mercato, considerando anche come la situazione Ilicic non sia stabile e potrebbe perdere un altro interprete.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> La Juve punta tutto su un altro bergamasco
L’Atalanta, dopo aver preso Ederson e perso anche Pessina e Freuler, deve mettere degli uomini in mezzo necessariamente. Barak può essere una scelta interessante, anche se la dirigenza spesso spiazza tutti con colpi importanti, come nel caso di Lookman che già si è dimostrato abile e arruolabile per la Serie A.