Nicolo Fagioli e la Juve possono salutarsi nuovamente nel calciomercato, Allegri non lo ritiene più utile di altri. Sta diventando un po’ anche una sorta di mistero quanto accade con il centrocampista, uno dei migliori play in divenire, ma che ha bisogno ora di giocare.
Calciomercato, Fagioli sta lasciando i bianconeri
Può essere giunto il momento di una nuova separazione. Un po’ dolorosa, non come 12 mesi fa, ma sicuramente fa riflettere anche sullo status delle cose nel calcio italiano. La Juve e Nicolò Fagioli si stanno lasciando nel calciomercato, Allegri avrebbe acconsentito.
Il tecnico infatti non ha mandato in campo il ragazzo contro il Sassuolo, preferendo far giocare Rovella già destinato al Monza per una decina di minuti. Un piccolo indizio che, pian pianino, si sta allargando per dare così news sul talento cresciuto nel settore giovanile bianconero.
La Juve di Allegri lo cede, ecco a chi
Il ragazzo era ed è stimato dal tecnico, ma forse non è così pronto per giocare ad altissimi livelli. Allegri vuole far maturare Fagioli, la Juve può prestarlo nel calciomercato. Dopo il rinnovo contrattuale, è da escludersi la partenza a titolo definitivo del centrocampista bianconero per Tuttosport.
Non per questo è calato l’interesse, anzi. Alcuni club di Premier di seconda fascia, ma anche il Nizza stanno facendo un pensierino sul calciatore, guardando all’estero. Il regista però vuole imporsi in Serie A, due le opportunità.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> I bianconeri provano il blitz per una punta
Fagioli, nuova chance in Serie A
Il prestito di Fagioli dalla Juve nel calciomercato interessa soprattutto due squadre. Intanto, la Sampdoria avversario dei bianconeri proprio lunedì sera nel posticipo, chissà che non possa partire con la squadra e poi (non fare) il viaggio di ritorno per rimanere a Genova.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Il Real Madrid invece punta su un campione
Sarebbe curioso anche vederlo all’opera con Giampaolo, amico di Allegri e che sicuramente avrà preso delle informazioni a riguardo. Non decade nemmeno l’opzione Cremonese, lì dove fu uno dei migliori in Serie B e avrebbe un posto assicurato.
