Da Baggio a Mazzone, passando per il calcio attuale: Francesco Marino, ex attaccante di Lecce, Brescia e Udinese in Serie A in esclusiva per calciomercatotv.it. Tra calciomercato, presente e passato, ecco il pensiero di un bomber che segnò in tutte le categorie dei professionisti.
Serie A, i pronostici di Francesco Marino
Il primo turno di campionato è andato in archivio, ma di certo tutto può ancora accadere. Lo sa bene Francesco Marino nostro ospite per calciomercatotv.it, compagno di Baggio e Bierhoff in Serie A una ventina d’anni fa.
Con tanti campioni visti da vicino, ovviamente viene più facile anche notare il vero talento nel nostro campionato di Serie A: «Per me il colpo dell’estate è Dybala alla Roma, comprendendo gli altri acquisti quella giallorossa è la squadra che si è rinforzata di più. Inoltre, spero e penso che il Napoli faccia un colpaccio». Sulla lotta per lo scudetto: «L’Inter con il ritorno di Lukaku penso sia davvero la favorita».
Baggio e Mazzone, una coppia di campioni
Francesco Marino giocò a Brescia con Roberto Baggio e fu allenato da Carlo Mazzone. Basta solo ciò per aprire l’album meraviglioso dei ricordi: «Con il mister il rapporto è stato come quello tra un padre e un figlio. Baggio è stato davvero unico nel calcio, ma troppo buono per stare in questo mondo di marpioni».
In Italia può nascere un nuovo Baggio? Francesco Marino ha qualche dubbio: «Spero davvero esca un nuovo Roberto Baggio, ma in questo momento ci sono pochi italiani davvero bravi, e comunque sono di qualità inferiore a tanti campioni, non solo a Baggio».
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Udinese e Reggina, consigli e speranze
Francesco Marino è stato attaccante anche di Udinese e Reggina, raccogliendo gol e soddisfazioni. I friulani sono da sempre una squadra bravissima nel valorizzare i talenti: «Alle big della Serie A nel calciomercato avrei consigliato Udogie, un italiano rispetto ai tantissimi stranieri».
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Il terzino è in direzione Tottenham, mentre a Reggio Calabria è arrivato Inzaghi in panchina. Un bomber come Marino da calciatore e ora allenatore degli amaranto: «Spero che Inzaghi sia l’uomo che possa portarci in Serie A: ha fatto sempre bene in cadetteria, deve consacrarsi nella massima serie e chissà che non possa farlo proprio con i calabresi. Reggio Calabria può essere la piazza giusta».
