Giulio Maggiore e lo Spezia entrano in crisi, e lo fanno proprio a ridosso della gara di Coppa Italia. Ed è proprio il pre partita a scatenare quello che in molti consideravano un centrocampista senza colpi di testa eccessivi.
Maggiore-Spezia, ora è finita
In una giornata di calcio italiano condizionata dal caldo, con gare di Coppa Italia non paragonabili all’inizio dei tornei europei, è arrivato il caso che sta facendo discutere gli sportivi. Ed è un caso anche di dimensioni importanti, di quelli che un tempo animano direttamente tutti gli spogliatoi d’Italia.
Tra lo Spezia e Giulio Maggiore è ormai una storia che andrà in conclusione, l’episodio avvenuto al “Picco” ha confermato l’addio. In particolar modo, quella del capitano è stata una mossa che nessuno si aspettavo tra i tifosi spezzini.
Ecco cosa è successo
Proprio il ruolo di capitano è stato il casus belli. Secondo quanto riportato da Goal.com, il motivo del dissidio sta proprio nella fascia. Luca Gotti non lo aveva designato a capitano dello Spezia, Giulio Maggiore offeso non ha voluto scendere in campo. Per tutta risposta, è stato mandato in tribuna.
Un atteggiamento che fa capire il nervosismo del centrocampista, al centro di numerose voci di mercato. lo Spezia per altro non ha risentito del caso, vincendo per 5-1 il match interno contro il Como, che non ha ancora Cesc Fabregas a disposizione in campo.
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Addio al capitano, ecco dove andrà
Una storia non certo edificante, Giulio Maggiore e lo Spezia terminano il loro rapporto, ormai storico. Il centrocampista dal settore giovanile è emerso sino in prima squadra e, come capitano, ha vissuto la promozione e le due salvezze nella massima serie.
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Fondamentale per Italiano e Thiago Motta, non lo è per Gotti, che gli ha tolto la fascia già sapendo le sue intenzioni di partire. È in scadenza nel giugno 2023, ci sono squadre interessate su di lui come Torino e Fiorentina, che approfitteranno della situazione per ottenere maggiormente lo sconto sul cartellino.
