La Fiorentina sta prendendo un nuovo centrale di difesa, la squadra viola si rinforza nel calciomercato per inseguire l’Europa. La Conference League è alle porte, la Serie A è da mantenere con alta concentrazione, proprio per questo Italiano avrà al più presto uno fra Kjaer e Kumbulla.
Calciomercato, Fiorentina rinforza la difesa
L’obiettivo della dirigenza gigliata è di aggiungere qualità ed esperienza senza svenarsi troppo. Intanto, proprio perché l’Europa Conference League e poi perché la Serie A in questa stagione sarà davvero frammentata.
La Fiorentina sta puntando sulla difesa nel calciomercato, un centrale può essere l’ideale. Italiano vuole cautelarsi, in vista dell’addio di Milenkovic ed ecco che Kjaer e Kumbulla sono i due nomi forti per la piazza. Uno dei due potrà trovare una nuova fase sportiva proprio indossando la maglietta viola.
Ecco chi giocherà in viola
Secondo La Nazione, c’è uno sprint finale per avere il difensore. È un obiettivo da settimane, si è lavorato spesso a fari spenti proprio per non avere troppa calca intorno. Italiano ne farebbe il leader della futura retroguardia, il centrale dà ampie garanzie da questo punto di vista.
Nel calciomercato la Fiorentina sta chiudendo l’affare Kjaer, il centrale del Milan lascerà la difesa campione d’Italia. L’infortunio del danese è stato grave e nelle gerarchie di Pioli potrebbe non essere una prima scelta, mentre per Italiano diventerebbe l’uomo su cui poggiare l’intero reparto arretrato.
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Kjaer più vicino alla Fiorentina
Il danese è stato un po’ giramondo in Italia e in Europa. Palermo, Roma, Atalanta e Milan le sue tappe in Serie A, cui presto aggiungere la quinta e forse definitiva. Kjaer sarebbe l’ideale per la difesa della Fiorentina, che prenderebbe nel calciomercato il danese in prestito con diritto di riscatto.
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Il Milan sta pensando seriamente a questa cessione, anche per non tarpare le ali al difensore danese che, negli ultimi due anni, è stato un leader in campo e nello spogliatoio. E che non meriterebbe di vivere una stagione ai margini.
