Lo sceicco ha comprato il club italiano, i tifosi sono ora in festa per l’esito della trattativa. Una operazione molto importante che porterà in Italia una proprietà che già ha fatto parlare bene di sé in tutto il mondo sportivo. I tifosi sono pronti ora a ricambiare riversandosi in massa allo stadio.
Lo sceicco compra, una città in festa
Le squadre italiane continuano ad avere un loro interesse, nonostante tutto. Si fa tutto ciò anche per motivi turistici e per strategie di marketing, ma una buona squadra di calcio con tanta storia annessa serve anche per ridare lustro alle ambizioni degli investitori.
In questo caso, è uno sceicco che arriva finalmente a comprare un club italiano di grande tradizione. In città la notizia è stata accolta nel miglior modo possibile, proprio perché la serietà del suo gruppo è stata testimoniata in tanti anni di calcio svolti ad altissimo livello.
Ecco quale club è stato comprato
Secondo Sky Sport c’è anche la data della presentazione ufficiale: lunedì ci sarà la festa in città per tutti i tifosi. Lo sceicco Mansour e il suo City Group comprano un club italiano importante come il Palermo, prendendone l’80% delle quote societarie, mentre il restante 20% rimarrà a Mirri.
Il prezzo di acquisto è salito con la promozione in Serie B della squadra rosanero e forse anche vedendo l’incredibile entusiasmo della finale playoff. Il club è stato quotato intorno ai tredici milioni di euro, un affare importante decisamente per risollevare le sorti del calcio italiano.
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Palermo passa al City Group
Il City Group e lo sceicco Mansour comprando il Palermo prendono un club italiano con un grande tradizione. I tifosi rosanero da sempre sono appassionati e già sognano una super squadra per tornare già da subito in Serie A.
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Il progetto della massima serie è previsto comunque in due anni, un primo di consolidamento cadetto e poi il grande salto. Anche se guardando bene alle rose del City Group tanti talenti potrebbero già arrivare in Italia per tentare subito la missione di riportare Palermo in A, dove manca dal 2017.
