Il destino del Milan e del Barcellona torna a incrociarsi, nel pieno splendore del calciomercato, con un accordo In particolare, una mossa sembra destare scalpore sia nella tifoseria rossonera, nonché in quella blaugrana dove i tifosi spagnoli stanno già commentando questa news sui social. Paolo Maldini si prende una bella soddisfazione.
Il Milan sulla strada degli spagnoli
Il club rossonero sta aumentando il suo appeal internazionale. È sempre un team di peso nel panorama mondiale, le coppe vinte in passato ne sono la dimostrazione, lo scudetto chiaramente ne ha rilanciato il fascino.
Il Barcellona se n’è accorto, il Milan non è rimasto a guardare, le loro strade si stanno incrociando. E tutto ciò anche a discapito di un altro club italiano. Una sorta di triangolo che sta andando in via di definizione, a premiare così i rossoneri, Maldini e Pioli sono già soddisfatti.
Ecco cosa sta accadendo
L’indiscrezione è della testata Rac 1, che sta facendo appassionare i tifosi rossoneri ma anche quelli spagnoli. Tra i due club quindi c’è ora il momento della resa dei conti. Milan e Barcellona hanno fatto un accordo, si affronteranno solo in campo e non nel calciomercato, il 6 agosto nel trofeo Gamper.
Almeno per il momento, quindi, la contesa tra i club si svolgerà solo per quanto riguarda il trofeo, che aveva già ospitato i rossoneri una decina di anni fa. Il tutto, mentre la Roma aveva già declinato l’invito a partecipare, e in Spagna non hanno preso benissimo questa scelta.
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Milan-Barcellona, un ritorno inatteso
Il ritorno in campo tra Milan e Barcellona rimanda così a sfide epiche del passato, la Champions League ha un’ampia pagina in materia. I rossoneri ricordano un 4-0 in una finale di coppa nel 2004, i blaugrana invece tante altre soddisfazioni maturate più in epoca moderna.
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Il 6 agosto si sfideranno due tra i club più vincenti al mondo, e questo avverrà proprio a ridosso dello start dei campionati. Il Milan, in particolare, sette giorni dopo dovrà esordire proprio a San Siro e da campione d’Italia contro l’Udinese.
