Dazn e la Serie A ripartono nella nuova stagione calcistica, ma l’emittente ha già fatto innervosire la Lega. Il colosso web-tv con una sua gaffe sta mettendo decisamente in difficoltà i vertici, il problema emerso è stato già valutato anche dai tifosi italiani.
Dazn porta scompiglio ai club
Un’altra stagione calcistica sta quasi partendo, ma quanto è avvenuto nelle scorse ore ha un po’ messo della carne sul fuoco. Dazn e la Serie A ripartono con il piede sbagliato, proprio per una questione di priorità.
Se è pur vero come la televisione sia diventata ormai una parte integrante del calcio, quest’ultimo rivendica i suoi spazi e la sua autonomia. E quanto è avvenuto non è stato di certo piacevole per la Lega e per i club.
Ecco cosa è accaduto
Lo ha rivelato il giornalista Giovanni Capuano nell’edizione on line di Panorama. La gaffe di Dazn è stata poco gradita dalla Lega di Serie A, che subito ha richiamato tutti all’ordine. L’emittente ha commesso uno sbaglio in malafede e ha dovuto subito correggere quanto successo.
Dazn, infatti, aveva già pubblicato in maniera autonoma gli orari delle prime cinque giornate di Serie A. Una decisione che spetterebbe alla Lega, impegnata non solo nel calendario – in collaborazione con i precetti tv – ma anche nell’evitare sovrapposizioni cittadine e altro ancora, come nel caso della prevendita degli stessi biglietti.
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Spoilerata la Serie A, ecco la prima giornata
Le prime cinque giornate mostrate on line e subito cancellate fanno capire come l’emittente sia abbastanza sicura nei confronti del campionato. Dazn ha prima pubblicato e poi cancellato il pannello della Serie A, qualcuno è riuscito già a vedere come inizierà il campionato, altri meno.
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Secondo quanto pubblicato, ad aprire il torneo 2022-23 saranno i campioni di Italia del Milan contro l’Udinese il 13 agosto alle 18.30, mentre l’Inter giocherebbe alle 20.45 a Lecce. Delle big, il Napoli giocherà a Verona a Ferragosto alle 18.30, in serata invece il match di Juventus-Sassuolo. L’ultima parola spetta comunque ai vertici italiani: confermeranno o meno quanto già sfuggito di mano?
