Maurizio Sarri ha ancora problemi alla Lazio, Igli Tare e Claudio Lotito stanno cercando di contenere il tecnico. Sono le ultime parole del mister a lasciare tante preoccupazioni per i tifosi, che si sono accorti di un clima non proprio tranquillo dalle parti di Formello. E ciò è un altro tassello che potrebbe anche portare alla rottura.
Sarri non è contento, Lazio preoccupata
Sta diventando ormai un giallo quello che si lega intorno a Maurizio Sarri, un tecnico che non abbonda in retorica e quando parla fa sempre un piccolo terremoto. In questo caso, il mister ha analizzato il mercato della squadra biancoceleste, in un periodo di grandi cambiamenti per il club.
Sarri, Lotito e Tare devono pensare al bene della Lazio, ma questo trio potrebbe addirittura sciogliersi. Soprattutto se non saranno mantenute le indicazioni del tecnico, sempre più insofferente d’estate.
Ecco cos’ha detto il tecnico
Le dichiarazioni rese dal mister a Sky Sport rendono l’idea di quanto potrebbe avvenire. Il mister ha prima parlato di Marcos Antonio, definendolo un acquisto utile ma che avrà bisogno di amalgama per integrarsi nei suoi schemi.
In seguito, ecco le parole più dure. Sarri si è scagliato contro Tare, dicendo che il mercato non era un suo problema, e di conseguenza anche contro la Lazio di Lotito. «Quello che dovevo dire l’ho già detto»: la chiosa del mister sul caso Carnesecchi fa capire come il mercato stia creando nuovi nervi scoperti.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Balotelli pronto al ritorno in Serie A
Tare e Lotito rafforzano la Lazio
L’impegno non sta mancando, anche se la sessione estiva non è certamente facile per i club. Tare e Lotito stanno cercando di venire incontro alle esigenze di Sarri ma la Lazio non ha un grande budget. Al momento, infatti, ha poca liquidità e ciò si sbloccherebbe solo vendendo un campione come Luis Alberto oppure Milinkovic Savic.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Lo spagnolo sembra più vicino alla Liga
Ed è questa forse la chiave dell’intero ragionamento. Sarri potrà pur lamentarsi di quanto fatto dalla società, ma sa benissimo che può perdere anche uno dei pochi campioni rimasti in rosa.