Il calciomercato dell’Inter registra l’addio a Ivan Perisic nell’ultima domenica di maggio. Il croato ha deciso di non rinnovare e si è accordato con un club che, anche grazie a lui, vuole ora tornare grande.
Inter si separa da Perisic
Alla fine, il croato è stato di parola. Voleva lasciare l’Inter e ci è riuscito, il suo addio è ormai imminente nel calciomercato, Perisic sta volando via dall’Italia. I tifosi nerazzurri sono decisamente delusi dal comportamento dell’esterno croato, che ha così declinato ogni invito al rinnovo della squadra di Inzaghi.
Il club si era spinto quasi sino a cinque milioni di euro per il rinnovo, una signora cifra considerando la gestione ora al risparmio del club nerazzurro. Ma anche l’età dell’esterno, di certo non un calciatore giovanissimo che ha preferito declinare l’offerta.
Calciomercato, ecco dove andrà Perisic
Gli ultimi dettagli portano così Ivan Perisic pronto a dire addio all’Inter nel calciomercato in direzione Tottenham. Andrà a giocare per Antonio Conte, che ha spinto fortemente per questo arrivo. Come sottolineato anche dal Corriere dello Sport, il laterale sinistro firmerà un contratto da sei milioni di euro, un biennale per provare a far diventare grande il club londinese.
Giocherà la Champions insieme a Conte, l’uomo che prima lo aveva… ripudiato (nella prima stagione interista), poi lo ha rilanciato come esterno a tutta fascia, ricavandone uno scudetto.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Il Monza fa un gran colpo per la Serie A futura
Inter, che perdita per Inzaghi
Non è bastata la telefonata di Simone Inzaghi a farlo rimanere a Milano, Perisic lascia l’Inter per il Tottenham e il calciomercato con questo addio si mette il cuore in pace.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Di Maria in Italia, c’è anche la conferma
Il club nerazzurro ora dovrà prendere un erede sulla fascia sinistra, i nomi di Kostic e Udogie sono tra i più caldi, anche se Simone Inzaghi sa benissimo come servirà un calciatore veramente esterno per la corsia mancina. Marotta avrà il compito di acquistarlo, anche con i soldi risparmiati dal mancato rinnovo del croato.
