Una situazione di follia in Liga, il presidente di un top club ha ricevuto minacce di morte. Non è una situazione facile, la società ora si è stretta intorno al suo numero uno e alla sua famiglia.
Il presidente ora è nel mirino
Il calcio quando si esagita spesso porta davvero a mostrare il peggio delle persone. Ed è forse il frutto dell’imbarbarimento dei tempi che si riversa spesso sui personaggi noti, o comunque sulle persone che sono al centro dell’attenzione.
Un presidente di un top club in Liga ha ricevuto minacce di morte, il comunicato comparso sul sito web della sua squadra lascia davvero attoniti. Il no alla violenza fisica e verbale è un caposaldo che non può cedere in nessun momento.
Liga, l’ansia dopo le minacce
La situazione fa capire come il calcio diventa spesso la valvola di sfogo sbagliata. In Liga, il Valencia ha informato sul suo sito come il presidente Anil Murthy abbia ricevuto minacce di morte, i veri tifosi del club sono rimasti semplicemente allibiti davanti a tanta cattiveria.
Il club ha raccolto le minacce di morte al presidente facendo denuncia. E traducendo dallo spagnolo quanto espresso dal team: «Questo tipo di comportamento non è accettabile nella società, non rappresenta nessuno dei valori del Valencia CF e può così portare a conseguenze legali».
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Valencia, il presidente non molla
Le minacce di morte a Murthy presidente del Valencia lasciano basiti anche in Liga. Nei giorni scorsi lo stesso presidente era stato protagonista per via di alcune intercettazioni che, secondo il club, sarebbero state manomesse dal giornale spagnolo Superdeporte.
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Situazione davvero difficile quella del club, che di certo non giustifica quanto avvenuto. Il team spagnolo, per altro, non vive di certo un’annata facile. La squadra è nella seconda parte della classifica e molti big stanno cercando una via d’uscita dal club. Tutto ciò però non giustifica le minacce di morte e l’ansia di queste ore.
