Federico Pastorello, agente di alcuni giocatori bianconeri, ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica, in cui parla del futuro dei suoi assistiti.
Calciomercato Juventus, doppio addio a fine stagione
Calciomercato della Juventus che sta entrando sempre di più nel vivo negli ultimi giorni. I bianconeri stanno pensando ai prossimi colpi in entrata, ma allo stesso tempo dovranno gestire i rinnovi con Bernardeschi e De Sciglio incerti di restare in bianconero, e con la permanenza di Arthur che appare tutt’altro che scontata.
Stagione fallimentare per la Juventus dopo la sconfitta in Coppa Italia contro l’Inter. Da tempo è noto, l’addio di Paulo Dybala ai colori bianconeri dopo 7 lunghissimi anni e da qualche giorno quello di Giorgio Chiellini con i due calciatori che giocheranno lunedì allo Stadium l’ultima partita.
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Calciomercato Juventus, il futuro di Bernardeschi
L’idea di mercato della Juventus è quella di dire addio a Bernardeschi, con lo stesso giocatore che avrebbe contattato il suo agente per capire quante possibilità ci sono per restare in Serie A: “Non ho mai avuto la percezione che Federico Bernardeschi non fosse riconfermato. Magari c’è un gioco delle parti e possono darti la sensazione di non essere così importante nel progetto. Ma con la Juve il dialogo per il rinnovo è aperto.
La sua priorità è rimanere. Poi, è normale che debba aprire ad alternative, che ci sono: lui non si immagina in un club che non sia un top club. La Juve lo è, ce ne sono però anche altri”.
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Il piano della Juventus per Arthur
Il futuro di Arthur sembra essere sempre più lontano da Torino. Secondo quanto raccolto in queste ore, in pole per Arthur ci sarebbe da tempo l’Arsenal, su precisa richiesta di Arteta: “A gennaio siamo stati vicini ad andar via, all’Arsenal. È un giocatore troppo importante per essere emarginato, deve anche pensare al discorso della Nazionale. Era stato preso per giocare un calcio diverso, con Sarri avrebbe fatto il Jorginho, Allegri invece vuole due mediani strutturati fisicamente.
I due si stimano, ma è una questione tattica, e io non entro nelle scelte tecniche. Ma non è nell’interesse di nessuno continuare in questa situazione”.
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