La Roma e Mourinho volano verso la finale di Conference League, in particolar modo sono tre i calciatori che hanno ricevuto molti complimenti per l’ottima prestazione contro il Leicester.
Mourinho, il top player della Roma
La finale raggiunta in Conference League ha gasato tutto l’ambiente romanista. Ritornare a respirare l’aria del grande calcio è ciò che volevano i tifosi giallorossi, seppur con qualche riserva nell’accettare – almeno inizialmente – il concetto del terzo trofeo europeo.
Il valore aggiunto si chiama Josè Mourinho, la Roma ha raggiunto la finale grazie a lui. E a un gruppo che ha assorbito le idee del tecnico portoghese, un collante necessario per fare sognare i tifosi e ottenere i risultati. Quanto scoperto in esclusiva dal giornalista Enrico Camelio fa capire come sia speciale il rapporto del tecnico con la squadra.
Ecco chi sono i suoi preferiti
Dopo la gara contro il Leicester, Mourinho ha lodato la Roma e in particolar modo tre calciatori: Smalling, Ibanez e Zalewski. Calciatori che sono cresciuti e maturati sotto la guida del tecnico, capace di tirare fuori il meglio e farli elevare alla massima potenza in campo.
Smalling sembrava qualche mese fa sul passo d’addio, un calciatore che in difesa pareva quasi all’opposto dei precetti del tecnico. Con il lavoro e la professionalità si è imposto, riuscendo a diventare una colonna. Smalling e Ibanez sono i difensori preferiti da Mourinho alla Roma, l’ex Atalanta ieri è stato quasi stoico resistendo allo sforzo fisico non indifferente.
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Mourinho e la Roma vogliono vincere
Tre sono i calciatori preferiti, tra gli altri, nel post Roma-Leicester, Mourinho ha avuto parole dolci anche per Zalewski. Sul calciatore il lavoro tattico è stato di prim’ordine, la mano del tecnico si è fatta decisamente sentire.
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È diventato a sorpresa il vero sostituto di Spinazzola, soprattutto dopo aver capito che Vina non era adatto al modo di giocare giallorosso. Da ex centrale di centrocampo a esterno sinistro a tutta fascia, il polacco è diventato ora insostituibile.