Max Allegri nel post Sassuolo-Juventus analizza l’andamento di un match che certifica il quarto posto. La Juve si allontana da Roma, Fiorentina e Lazio, e si avvicina al Napoli: a quota 66 punti, ora può puntare anche alla terza piazza.
Sassuolo-Juventus 1-2, vittoria di peso
Una partita quasi dai due volti. Un primo tempo di incertezza, un secondo dove la caparbietà ha avuto la meglio. Sassuolo-Juventus è stata decisa da Kean, Allegri ha azzeccato la mossa nella ripresa, quando ha inserito due punte “pesanti” (l’azzurro e Vlahovic per Morata e Dybala).
La posizione Champions è blindata, allungando a più otto dalla Roma, ora si punta direttamente a concludere al meglio la stagione. Il 1° maggio allo Stadium c’è il fanalino di coda Venezia, si riparte da qui per la corsa alla terza posizione.
Le parole di Allegri
La rabbia di Max Allegri è stata la protagonista nel finale di Sassuolo-Juventus. Il tecnico ha lasciato il campo un minuto prima del termine del match. Un finale che ha fatto discutere, ma il mister della Juve ha specificato ai microfoni di Dazn come la Juve non deve dare nulla per scontato e rincorrere sempre gli avversari.
Ha ammesso come ci sono quattro partite da giocare e che ogni attimo in questo finale di stagione potrà essere molto importante. Il filo diretto è legato all’inizio della stagione, definendolo come “disastroso” e che è servito a questo momento di buona continuità.
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Allegri e la Juve concentrati
Il tecnico ha ammesso dunque le difficoltà in campo, Allegri temeva questo Sassuolo-Juventus e la rabbia con Vlahovic è giustificata, affermando come il calciatore deve rimanere il più sereno possibile.
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Il serbo, secondo il tecnico, deve trovare un equilibrio e non deve avere voglia di strafare. Allegri ha ammesso come il ragazzo del 2000 vive il momento con frenesia e deve essere “calmato” in qualche modo. Sicuramente, questo finale di stagione potrà servire anche per il futuro e per impostare delle basi.