Una trattativa nelle ultime ore sta agitando Atalanta e Chelsea, club con un destino quasi in comune. Le voci inglesi rilanciano un’operazione che sarebbe davvero importante per il futuro di entrambe le società.
Atalanta e Chelsea in ansia
Poco prima di Pasqua, c’è un’operazione che desta scalpore sia in Inghilterra che in Italia. L’ha svelata il Mirror e sta facendo rapidamente discutere, proprio perché si tratta di qualcosa che porterebbe a stravolgere praticamente la linea guida dei due club.
Chelsea e Atalanta sono coinvolte da una trattativa che può cambiare la loro storia. Gli inglesi, in questo momento, sono in una fase abbastanza delicata, gli orobici invece puntano tutte le loro carte sul ritorno dei quarti di Europa League contro il Lipsia.
Ecco la trattativa nel dettaglio
Il Mirror stamani ha lanciato i dettagli di questa operazione. La trattativa che coinvolge Chelsea e Atalanta riguarda Stephen Pagliuca, che aveva preso le quote del club italiano e vorrebbe anche quelle inglesi.
Il magnate americano è uno dei quattro “paperoni” accreditati come eredi nella gestione del club inglese post Abramovich, ed è questa una notizia che può sconvolgere chiaramente l’andamento delle due squadre. Non si muove un calciatore bensì un proprietario come Pagliuca, che ha diverse quote in squadre sportive un po’ in tutto il mondo, dal mondo Nba al calcio.
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Cosa accadrà ai club
Un conflitto di interesse potrebbe avvenire per Atalanta e Chelsea, le quote di due club devono essere del tutto diverse. Pagliuca, se acquisterà la maggioranza del pacchetto azionario londinese, dovrebbe inevitabilmente cedere quelle del club italiano. Recentemente ne aveva acquistato il 55% e rivenderle dopo pochi mesi potrebbe non essere una mossa così semplice.
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Il Mirror racconta come lo stesso Pagliuca si sia sbilanciato, promettendo ai tifosi di far tornare il Chelsea allo splendore sportivo, promettendo di rinnovare lo Stamford Bridge e farlo diventare uno stadio “mondiale”. Se sarà il prescelto, ci sarà prima la questione Atalanta da risolvere con urgenza.