Il calciomercato della Lazio ruota intorno a Francesco Acerbi. Il rapporto tra le parti sembra essere superato, c’è già la possibilità estiva di ripartire in difesa attraverso la scelta di un suo sostituto. Un valzer di mercato tutto da seguire.
Lazio, sarà addio con Acerbi
L’aria di rivoluzione attende la squadra biancoceleste. Dopo il match di Genoa, sono ancora le trattative a tenere banco in casa laziale. In particolar modo, le esigenze di Maurizio Sarri stanno prendendo il sopravvento, ben sapendo come bisognerà accontentare in tutti i modi un tecnico già abbastanza fumantino di suo.
La Lazio ripartirà senza Acerbi, elemento da vendere nel prossimo calciomercato. Dopo tante stagioni, sembra essere arrivato il momento dell’addio con il centrale della Nazionale.
Calciomercato, arriva il sostituto
Acerbi via dalla Lazio e calciomercato che deve portare un sostituto. La base per la difesa sta tutto in questo assunto, riepilogato dal Messaggero. L’attuale centrale biancoceleste non fa impazzire tatticamente Maurizio Sarri, non è secondo il tecnico un difensore molto affidabile nel suo schieramento.
Simone Inzaghi lo impiegò nelle difese a tre e Acerbi diede un grande contributo, tanto da diventare il terzo difensore italiano nelle scelte di Mancini. Sarri è di diverso avviso, vuole un sostituto e la Lazio deve scegliere – praticamente – tra due elementi italiani.
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Sarri vuole un centrale affidabile
Il futuro della squadra di Sarri è tutto in questa scelta o quasi. La Lazio nel calciomercato deve trovare un sostituto di Acerbi che piaccia al tecnico: a costo zero oppure facendo un investimento corposo.
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Scartato Robert Rojas del River Plate a causa dell’infortunio, la scelta si è praticamente ridotta a due elementi. Sarri non vuole, intanto, dei difensori mancini e questo limita molto il campo. Ci sono, quindi, calciatori che attendono delle risposte concrete, da aprile a giugno il passo è breve. Il primo è Alessio Romagnoli, tifoso della Lazio e attualmente al Milan che arriverebbe in lista gratuita. Nicolò Casale del Verona, invece, si sposterebbe per una decina di milioni.
