Paulo Dybala e i top club, un rapporto che sta cominciando ad essere un pochino complicato. Il calciomercato comincia a regalare indiscrezioni ma anche delusioni su quello che potrebbe essere il futuro dell’attaccante argentino. La realtà diventa terreno ostico da affrontare.
Paulo Dybala, una certezza: addio Juve
Il periodo calcistico e in generale di vita per l’attaccante argentino è di certo delicato. Dopo tanti anni lascerà la Juventus, la durezza della dirigenza bianconera è stata la risposta a qualche provocazione di troppo. La Juve ha deciso di tagliare i ponti, la maglia numero 10 dalla prossima stagione avrà necessariamente un nuovo proprietario.
Paulo Dybala deve trovare un nuovo top club, una squadra che punti sull’argentino con la massima fiducia e senza metterlo in discussione. La ricerca è già partita… con qualche intoppo. 
Il top club rifiuta l’attaccante
L’indiscrezione fornita dal quotidiano El Nacional rivela un aspetto particolare delle trattative di calciomercato che ruotano intorno all’attaccante. Paulo Dybala è stato rifiutato da un top club in maniera diretta, e da un altro in una maniera più da decifrare.
La testata ha rivelato come Paulo Dybala sia stato rifiutato dal Barcellona, il top club spagnolo non lo prenderà. Per Xavi è un calciatore sopravvalutato, e non sarà così l’erede di Messi (a un anno di distanza). Il Real Madrid, sempre secondo questa fonte, nemmeno sta rispondendo al telefono per discutere di un eventuale approdo in Spagna.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Un blitz juventino per beffare lo stesso Real
Dybala, quale sarà il suo futuro
La Liga, o almeno due top club, sembrano aver chiuso la porta a Paulo Dybala. Che interessa, però, anche ad altri club spagnoli, come nel caso dell’Atletico Madrid e si registra anche un timido interessamento del Betis Siviglia.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> La soluzione Betis può essere ora la più accreditata
L’argentino, però, non immaginava che trovare una nuova squadra sarebbe stato così duro. Dopo gli esordi in Sudamerica e il Palermo, l’approdo alla Juventus sembrava un matrimonio perfetto e che non sarebbe mai finito. Il divorzio, ora, ha complicato un po’ le cose all’attaccante. 
