Programmazione, progettualità, nuovo corso: sono queste le parole che aleggiano da ieri a Torino dopo la pesante eliminazione in Champions League per mano del Villareal. Il fallimento di Andrea Agnelli e di tutto l’ambiente bianconero dopo l’ennesima prestazione al di sotto delle potenzialità che è costato il terzo passaggio del turno agli ottavi di finale della massima competizione europea.
Mercato: Allegri-Juve, è finita?
Sul banco degli imputati è finita la guida tecnica, Massimiliano Allegri, incapace di “modificare” la partita in corso d’opera a differenza del suo avversario, Emery, che con gli ingressi di Coquelin, Chukwueze e soprattutto di Gerard Moreno ha stravolto la partita siglando tre gol negli ultimi 15 minuti di partita e annichilendo mentalmente la Juventus.
Il tecnico dei bianconeri, che a fine partita, nasconde le sue responsabilità “accusando” gli altri di “disonestà intellettuale” è l’ennesimo fallimento della sua gestione.
Una Juventus vittima del suo non gioco che alla prima difficoltà va in crisi e perde l’orientamento… senza dimenticare il mancato ingresso dagli spogliatoi con un secondo tempo in cui non ha mai creato grattacapi alla retroguardia del Sottomarino Giallo.
Il futuro e la permanenza di Massimiliano Allegri sembrerebbe già scritto, con la Juventus che monitora sul mercato i potenziali sostituti con l’obbligo e la voglia di dire la sua nell’Europa che conta.
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Mercato, sconfitta fatale in Champions per la Juve: Allegri esonerato?
La Juventus non perdeva ufficialmente tra campionato e Coppa, dalla sfida in Supercoppa contro l’Inter. Ora la dirigenza bianconera starebbe pensando al sostituto di Allegri a rischio esonero.
L’avventura del secondo corso del tecnico livornese ha deluso le aspettative e il mancato passaggio del turno alimenta queste voci considerando lo stipendio oneroso da 9 milioni di euro l’anno firmato ad inizio stagione.
Nonostante in campionato Allegri abbia inanellato una striscia di 15 risultati utili consecutivi, la metà della tifoseria della Juventus è insoddisfatta e stufa del tecnico livornese, delle sue “idee di gioco” e di una squadra che non riesce ad avere il predominio territoriale in mezzo al campo.
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Esonero Allegri: i potenziali sostituti
Ovviamente non poteva mancare il toto-allenatori per il successore dell’ex Milan che rischia grosso dopo il mancato approdo ai quarti di finale.
Secondo la stampa italiana, la Juventus starebbe già pensando al sostituto di Allegri, con il sogno Zinedine Zidane sullo sfondo e i clamorosi ritorni di Andrea Pirlo o Antonio Conte sulla panchina bianconera.
