Serie A: l’ASL di Torino blocca la gara

L’ASL di Torino ha ufficialmente bloccato la gara. Possibile un nuovo braccio di ferro con la Lega.

Serie A, Atalanta-Torino non si gioca: arriva lo stop dell’ASL

Niente Atalanta-Torino almeno per il momento. Come riferito da La Gazzetta dello Sport, dopo i contagi registrati nelle ultime ore l’ASL ha deciso di mettere l’intero gruppo squadra in quarantena per cinque giorni e la squadra quindi non è potuta partire per Bergamo per prendere parte alla sfida contro gli orobici.

Al momento non ci sono state comunicazioni da parte della Lega di rinvio oppure una richiesta di spostare la sfida dai granata. Sicuramente il confronto è in corso e si spera di poter avere il via libera.

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L’ASL di Torino blocca i granata. La sfida contro l’Atalanta non si giocherà © Getty Images

Atalanta-Torino non si gioca, braccio di ferro con la Lega

La Lega Serie A, come annunciato in passato, non ha nessuna intenzione di rinviare le partite e per questo motivo molto probabilmente la Dea scenderà in campo e aspetterà i 45 minuti soliti prima di ritornare negli spogliatoi.

Possibile, quindi, una battaglia in tribunale. La squadra granata, come fatto in passato da Napoli e Salernitana, presenterà il ricorso per ribaltare la decisione dello 0-3 a tavolino e giocare la sfida. I dubbi naturalmente sono diversi visto che anche altre squadre potrebbero essere bloccate dalle ASL il prossimo weekend.

Serie A, caos Covid: le ASL prendono posizioni diverse

A mettere ancora più in difficoltà il mondo del calcio sono sicuramente le decisioni diverse prese dalle ASL. Se da una parte l’autorità sanitaria di Napoli e di Verona non hanno bloccato le rispettive squadre, lo stop è arrivato come abbiamo visto da Salerno e Torino.

Al momento l’altra partita a rischio è quella tra Fiorentina e Udinese. I bianconeri hanno preferito annullare il proprio volo in attesa di comunicazione dell’ASL. Insomma, una giornata ricca di novità e non si escludono delle sorprese importanti nelle prossime ore.

Caos in Serie A, le decisioni diverse delle ASL © Getty Images

Francesco Spagnolo